Ogni anno nel mondo si osservano 150 milioni di nuovi casi di bronchiolite e il 75% di essi è causato dal Virus Respiratorio Sinciziale (RSV) che nei Paesi in Via di Sviluppo è la seconda causa di mortalità dopo la malaria. Questi i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Ma c’è di più: circa il 70% dei bambini nel mondo contrae l’infezione da RSV nel primo anno di vita e il tasso di ospedalizzazione per bronchiolite è addirittura aumentato negli ultimi 10 anni sfiorando il 3%, soprattutto bambini nati pretermine e quelli con patologie associate (fibrosi cistica, malattie neuromuscolari, immunodeficienza, malattia cardiaca o respiratoria di base). La bronchiolite è una malattia infettiva acuta delle vie aeree inferiori, altamente contagiosa, caratterizzata, prevalentemente, da edema e muco delle vie aeree piuttosto che da broncospasmo. La sua più alta incidenza avviene nei mesi invernali tra novembre e marzo ed è ormai nota la correlazione tra infezioni da RSV nella prima infanzia e successivo sviluppo di wheezing ricorrente e asma in età adulta.
La Bronchiolite
Scritto il 03/03/2018